Origine e storia delle sedie da ufficio
Prima della rivoluzione industriale, le persone che lavoravano negli uffici sedevano su semplici sgabelli o più tipicamente, sedie Windsor, accostate alle loro scrivanie.
I ricchi proprietari di case avevano quelle che erano essenzialmente sedie imbottite da capitano, più grandi e più ornate di quelle che si trovavano in testa a un tavolo da pranzo.
Charles Darwin cambiò tutto questo, quando montò la sua sedia da scrivania su rotelle rotanti in modo da poter accedere più rapidamente e facilmente ai suoi appunti e ai suoi materiali di ricerca.
Otto von Bismarck, il primo cancelliere della Germania, li rese popolari distribuendoli a tutti i membri del parlamento mentre era in carica.
Negli Stati Uniti, la sedia da ufficio si diffuse nel 1851, grazie a Thomas E. Warren, che inventò la Centripetal Spring Armchair (poltrona centripeta Spring). Si trattava di un’invenzione rivoluzionaria, e tutti i suoi elementi sopravvivono ancora oggi nelle moderne sedie da ufficio, compresa una funzione di regolazione in altezza, supporto lombare e rotelle rotanti per facilitare i movimenti.
In realtà, questo design includeva una caratteristica che oggi non si trova nella maggior parte delle sedie per ufficio. Inclinazione, grazie a quattro grandi molle in acciaio su cui poggiava la seduta. Questa caratteristica è scomparsa per decenni e solo di recente ha iniziato a riapparire nelle sedie da ufficio più moderne.
Purtroppo, il design di Warren non è stato ben accolto al di fuori degli Stati Uniti. Durante il periodo in cui la sedia era in produzione, l’Europa era in balia della moralità vittoriana, e i clienti delle sedute la riflettevano.
Per quanto strano possa sembrare oggi, a quell’epoca gli europei preferivano sedute scomode senza schienale perché permetteva loro di mostrare la loro disciplina, forza di volontà e raffinatezza. Era un punto di orgoglio, si potrebbe dire.
Sedie da ufficio oggi
Negli anni 70 i progressi nella scienza dei materiali e una migliore comprensione generale dell’anatomia umana portarono allo sviluppo della sedia ergonomica, che si diffuse rapidamente nell’ecosistema dell’ufficio.
Man mano che sempre più persone trascorrevano più tempo sedute nelle loro sedie, i limiti del design diventavano sempre più evidenti ed erano necessari supporti più avanzati.
Negli ultimi anni, ci sono stati molti progressi e una sempre più forte attività nella progettazione delle sedie da ufficio che ha portato ad una corrispondente esplosione di diversi tipi di sedie da scrivania, sempre più sofisticate, attente al comfort e all’ergonomia dell’utente.